Rebecca West, musica per i lettori
Ci sono libri che ti fanno compagnia. Li riconosci subito: le pagine sono tante, allettanti. Ti tentano, come quando in una pasticceria vieni attratto dal dolce più sontuoso, succulento. E allora decidi di gustartela quella storia. Magari non proprio romanzi da leggere tutto d’un fiato. Anche scoraggianti, se si considera la mole di pagine. Ma che promettono di non lasciarti solo, di adottarti, facendoti entrare in un mondo fatto di affetti, legami, incomprensioni. Libri che, una volta conquistato il cuore e la curiosità del lettore, difficilmente verranno abbandonati. A costo di notti insonni e magari anche di qualche cedimento, ma che alla fine premiano l’impegno, fino a quasi farti sentire la mancanza dei personaggi diventati, appunto, familiari. È il caso della saga della famiglia Aubrey, nata dalla sapiente penna di Rebecca West. Posso parlarvi, per ora, di due dei libri della trilogia, pubblicati da Fazi editore . Nell’ordine La famiglia Aubrey e Nel cuore della notte , entr