Un libro da Oscar

Dallo schermo alla pagina. Per una volta, ho seguito il percorso inverso. A settembre 2019 sono andata al cinema a vedere un film dal titolo bizzarro “Mio fratello rincorre i dinosauri”. La storia, avevo letto, era quella realmente vissuta dal suo protagonista, da lui e dalla sua famiglia. Una storia che era già diventata, prima che film applaudito, un libro ( edito da Einaudi ) scritto in prima persona dal diciannovenne Giacomo Mazzariol . Il titolo: “Mio fratello rincorre i dinosauri – Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più” . Un caso editoriale, in cima alle classifiche dei libri più venduti per oltre due anni, preceduto a sua volta da un video cliccatissimo. Dunque, un successo annunciato. Ma non per questo scontato. Giacomo ha cinque anni e una bella e affiatata famiglia composta da mamma, papà, due sorelle (Chiara e Alice). Un giorno i genitori indicono una riunione familiare: in macchina, all’interno di un parcheggio pressoché vuoto, sotto una pioggia scros...